Azionario: lo scenario si complica, ma non siamo in recessione
Inflazione, tassi d’interesse in rialzo, tensioni geopolitiche che rischiano di ampliarsi: il contesto macroeconomico comporta sfide significative nel breve e medio termine. A nostro avviso i fondamentali di lungo termine reggono e continuano ad offrire opportunità e crescita a chi investe in strategie ben selezionate.
Lo scenario macroeconomico nel breve/medio termine è molto incerto. Non sappiamo quanto durerà la guerra in Ucraina, quale sarà il suo impatto e quale sarà l’impatto a lungo termine sull’energia. Quello che già possiamo vedere sono le forti implicazioni per l’inflazione: avremo più inflazione e meno crescita, soprattutto in Europa.
“Abbiamo chiaramente visto un aumento della volatilità nel mercato azionario”, commenta Mark Hargraves, Global Head di AXA IM Equity e gestore di AXA WF Framlington Evolving Trends.
“Mi sembra che la view del mercato sia che ci sarà una qualche risoluzione del conflitto nei prossimi mesi, non settimane”, aggiunge. Il rischio quindi è che, in assenza di una risoluzione, il mercato ne verrà impattato.
L’elemento più destabilizzante è sempre la fornitura d’energia tra l’Europa e la Russia, che potrebbe scatenare molti più dati negativi a livello macroeconomico. “Ma al momento per noi questo scenario ha una bassa probabilità di realizzarsi”, dice il gestore.
Post-Covid lo scenario macroeconomico stava migliorando. Anche prima della guerra c’erano degli elementi di turbolenza (la corsa dei prezzi dell’energia e delle materie prime che hanno un inevitabile impatto sui consumatori).
“Ora ci troviamo in uno scenario economico più complicato – spiega Hargraves – ma non penso che stiamo andando verso una recessione”.
L’impatto per il nostro portafoglio
“Non avevamo esposizione diretta alla Russia o all’Ucraina, e avevamo pochissima attività indiretta, quindi l’impatto per il nostro portafoglio è stato molto limitato”, dice Hargraves.
Più in generale, quello che sta portando turbolenza sui mercati nel breve periodo è il movimento dei prezzi dell’energia e dell’inflazione e il dibattito sul rialzo dei tassi d’interesse.
“Tuttavia, il nostro approccio tematico guarda al lungo periodo”, sottolinea Hargraves.
Dal lancio nel 2016, AXA WF Framlington Evolving Trends ha messo a segno una performance cumulativa superiore all’indice di riferimento (MSCI AC World NR USD). Il grafico mostra la performance cumulativa su cinque anni, fino al 31 gennaio 2022:
Fonte: AXA IM, FactSet SPAR al 28/02/2022. Dati per la Classe d’Azioni I USD Total Return al netto della commissione annuale di gestione, MSCI All Country World Net Return in USD. *Il passaggio del portafoglio da strategia azionaria globale a strategia tematica globale è avvenuto il 31/10/2017. La performance passata non è indicativa dei risultati futuri.
I fondamentali delle società restano solidi
Nonostante le turbolenze, i fondamentali dei titoli nei quali AXA WF Framlington Evolving Trends investe non sono cambiati e rimangono buoni. “Nel breve termine non abbiamo fatto nessun cambiamento al portafoglio dal momento che non abbiamo nessuna esposizione diretta ai paesi in guerra”, commenta Hargraves.
I mercati tendono a reagire negativamente a questi eventi ma, storicamente, l’impatto delle crisi geopolitiche sui mercati è di breve portata e lo shock piuttosto limitato.
Per far fronte alle turbolenze generate da un’inflazione meno transitoria di quel che ci si attendeva, che tende a impattare maggiormente i titoli growth, a duration più lunga, il gestore si è focalizzato meno su questi titoli e più su quelli con un profilo di più breve duration.
Per esempio, nel settore delle energie rinnovabili Hargraves ha deciso di focalizzarsi meno su titoli che offrono opportunità sul lungo periodo, come quelli legati all’idrogeno.
Resta comunque fiducioso sulla performance positiva dei titoli in portafoglio, nonostante alcuni abbiano sofferto nel breve periodo.
Ecco i titoli che hanno maggiormente contribuito alla performance:
Fonte: AXA IM, FactSet al 28/02/2022. Performance in USD. La performance passata non è indicativa dei risultati futuri.
I settori a cui guardare
Sul tema della transizione energetica, il gestore ritiene che sul breve periodo l’Europa sembra aver messo in pausa le sue ambizioni climatiche, come per esempio l’impegno a trovare fonti d’energia alternative. Ma al tempo stesso si assiste ad una accelerazione della transizione energetica sul medio-lungo periodo.
“Quello delle fonti d’energia alternative è un settore interessante su cui puntare”, sottolinea Hargraves.
Dal punto di vista geografico, il portafoglio è sovrappesato sulle aziende americane. “Tendiamo a comprare la migliore qualità e gli Stati Uniti sono i leader nell’innovazione”, spiega il gestore. Nei mercati emergenti, invece, “a volte la qualità della corporate governance non è al livello che ci aspettiamo”.
Align Technology (tra i primi 10 titoli nella tabella), attiva nella produzione di apparecchi dentistici e con un 80% di quota del mercato, è una acquisizione recente del portafoglio. “Abbiamo visto un’enorme opportunità di penetrazione”, spiega Hargraves. “Siamo stati selettivi, ma le opportunità hanno cominciato ad emergere”.
Accesso all’Economia in Evoluzione
AXA WF Framlington Evolving Trends offre accesso diversificato al potenziale di crescita dell’Economia in Evoluzione, con un approccio attivo e di lungo termine.
Il fondo ha esposizione a un universo d’investimento di 2200 titoli con basso, medio o elevato focus tematico. Il portafoglio si concentra su 40-60 titoli.*
Esempi di titoli per tema:
Fonte: AXA IM. I titoli sono mostrati solo a scopo illustrativo e non vanno considerati come una raccomandazione d’investimento.
*Queste sono linee guida interne soggette a cambiamento senza preavviso. Si raccomanda di fare riferimento al Prospetto per le linee guida e i rischi d’investimento del fondo.
Visita il nostro Fund Center
Per ulteriori informazioni sul prodotto (performance, documenti correlati, ecc.), visita il nostro Fund Center.
La nostra strategia mira a cogliere il potenziale di crescita a lungo termine dei cinque temi dell'Economia in Evoluzione.
Scopri di piùRischi principali
Disclaimer