Azionario: rally di fine anno, mercati scommettono già su tagli tassi
I mercati azionari europei hanno archiviato in netto rialzo il mese di novembre, spinti dal forte allentamento dei tassi d’interesse dopo il netto calo dell’inflazione e sulla scia delle indicazioni delle banche centrali circa il picco toccato dal ciclo di stretta monetaria.
Dopo tre mesi consecutivi di calo, i mercati azionari hanno rialzato la testa. Archiviati i timori per l’economia globale, rassicurati dal netto rallentamento dell’inflazione e soprattutto dalle ultime indicazioni da parte delle banche centrali circa il ciclo di politica monetaria, che avrebbe raggiunto il picco, i mercati azionari europei hanno corso a novembre, scommettendo già sui prossimi tagli dei tassi.
L’indice DJ Eurostoxx dividendi reinvestiti ha messo a segno un rialzo dell’8%. Ad eccezione del settore dell’energia, penalizzato dal calo del prezzo del petrolio, tutti gli altri hanno archiviato performance positive. I settori dell’immobiliare e della tecnologia – entrambi molto sensibili al livello dei tassi d’interesse – hanno registrato i rialzi più consistenti. Al contrario, settori difensivi come quello del Food & Beverage e quello sanitario, pur in rialzo, hanno archiviato minori guadagni.
I mercati scommettono su tagli tassi prima del previsto
I dati macro sul rallentamento dei consumi e i primi segnali di un leggero allentamento del mercato del lavoro negli Stati Uniti, uniti ai segnali di debolezza della crescita in Europa, hanno addirittura alimentato la convinzione degli investitori che i primi tagli dei tassi potrebbero avvenire più rapidamente di quanto inizialmente atteso. Questa convinzione ha ulteriormente sostenuto il sentiment, con una rinnovata propensione al rischio, che ha messo il turbo alle piazze finanziarie europee.
A Piazza Affari brillano le small e mid cap
A Piazza Affari il Ftse Italia All Share NT ha messo a segno un rialzo del 7,98% nel corso del mese. Solo il settore del consumo durevole ha sofferto per il tonfo di Marr, società del gruppo Cremonini attiva nella distribuzione specializzata alla ristorazione, ma tutti gli altri settori hanno chiuso in positivo. Tra i migliori, il settore della tecnologia, molto sensibile al livello dei tassi d’interesse. Il consumo ciclico ha registrato un forte rialzo spinto da Stellantis e da Ferrari.
Infine, a novembre, il segmento dei titoli a piccola e media capitalizzazione ha risvegliato l’interesse degli investitori. Dopo quasi un anno di ribassi, l’indice Star ha chiuso il mese con un balzo del 9,57% (a ottobre era sceso del 4,74%). Le small e mid cap nei mesi passati hanno sofferto disinvestimenti consistenti a seguito dei riscatti registrati da un certo numero di fondi PIR.
Ottima performance del nostro Fondo
Il nostro Fondo AXA WF Italy Equity a novembre è riuscito ad amplificare il movimento al rialzo di Piazza Affari, mettendo a segno un +10,72% per la Classe d’Azioni A EUR.1 Questa ottima performance è dovuta in parte all’esposizione del Fondo ai titoli delle small e mid cap (dato il suo statuto di Fondo PIR), ma più in generale alla nostra selezione titoli, sia tra le large cap – con STM, Nexi, Intesa, Erg, BPER, A2a, Fineco che si sono apprezzate tutte di oltre l’11% – e sia anche tra i titoli a minor capitalizzazione come Energy, Tecma, De Longhi, GVS, Datrix, Wiit e Reply, salite di oltre il 20%.
Il nostro Fondo, non più penalizzato dalla presenza di small e mid cap in portafoglio, ha quindi registrato un rialzo più marcato rispetto al mercato.
Focus sull’outlook per il 2024
Ora che i timori degli investitori per un contesto di tassi a lungo termine “più alti più a lungo” sembrano essersi in qualche modo attenuati e con l’inflazione che mostra di continuare a scendere, il mercato si concentrerà sulle prospettive di crescita per il 2024 e sui rischi di un forte rallentamento o addirittura di una breve recessione per l’economia europea.
La valutazione dei mercati azionari europei rimane interessante, ma il forte rialzo di novembre dimostra che il mercato prevedeva molte buone notizie. Dobbiamo quindi aspettarci che i mercati rimangano volatili.
In questo contesto, manteniamo la nostra strategia di diversificazione, continuando sempre a privilegiare le aziende che uniscono capacità di aggiustamento dei prezzi, buona visibilità sulle loro prospettive di crescita grazie all'esposizione a temi promettenti e una solida struttura finanziaria.
- QVhBIElNIGFsIDMwIG5vdmVtYnJlIDIwMjMuIExhIHBlcmZvcm1hbmNlIHBhc3NhdGEgbm9uIMOoIGluZGljYXRpdmEgZGVpIHJpc3VsdGF0aSBmdXR1cmku
Visita il nostro Fund Center
Per ulteriori informazioni sul prodotto (performance, documenti correlati, ecc.), visita il nostro Fund Center.
Scopri di piùInformazioni importanti
Disclaimer